Al Broletto la Conferenza Stampa di presentazione delle iniziative.
La Sezione di Novara dell’Associazione Nazionale Alpini taglia il traguardo del primo secolo di vita dalla sua Costituzione.
Dobbiamo risalire, infatti, fino al primo dopoguerra per ricostruire la storia della Sezione Novarese.
Eravamo nel 1921 quando il Cap. Angelo Lorenzoni, iscritto all’A.N.A. di Milano sin dalla sua fondazione nel 1919, riunì in una vecchia bettola di vicolo Monte Ariolo, una ventina di reduci Alpini della Grande Guerra per dare vita ad una Sezione novarese dell’Associazione.
Fra i presenti a quella storica serata possiamo ricordare: Cattaneo, Franzosini, Calevi, Pavia, Loschi, Invernizzi, Masini, Montani, Lampugnani, Bonola, Viana, Cavalli e Guido Ragozzi che sarà eletto Presidente.
L’ufficializzazione della costituzione, avvenuta venerdì 27 gennaio 1922, venne riportata sul numero de “L’Alpino” del gennaio 2022, dove si precisava che il sodalizio era già forte di una sessantina di associati.
In seguito, il 4 febbraio 1923, in una suggestiva cerimonia svoltasi ai piedi della croce situata sulla vetta del Mottarone, veniva inaugurato il vessillo Sezionale che ebbe come madrina la signorina Clelia Viana, mentre l’oratore ufficiale fu l’Alpino Renzo Boccardi di Intra.
Un anniversario, dunque, importante, che coincide anche con il bicentenario della nascita, avvenuta a Borgolavezzaro, alle porte di Novara, il 30 gennaio 1822 del Generale Cesare Francesco Ricotti-Magnani, che, da Ministro della Guerra del Regno d’Italia, il 15 ottobre 1872 fece promulgare da Re Vittorio Emanuele II il Regio Decreto istitutivo del Corpo degli Alpini.
Due anniversari importanti che verranno celebrati dagli Alpini Novaresi non con una torta con sopra cento candeline, bensì con una serie di iniziative che verranno illustrate dal Presidente della Sezione di Novara dell’Associazione Nazionale Alpini, Marco Caviggioli, nel corso di una Conferenza Stampa che si terrà martedì 27 settembre 2022, alle ore 16:30, presso il Salone dell’Arengo, al Broletto, in Via Fratelli Rosselli, 21, a Novara.
Stefano Meroni