La borsa di studio “Associazione Nazionale Alpini” va a Luca Denetto
Novara, 16 maggio 2025

C’erano davvero tantissimi Alpini lo scorso 16 maggio all’istituto Omar di Novara in occasione della consegna della borsa di studio dell’ANA.
“Oggi non avete premiato solo uno studente con dei buoni voti, ma un brillante giovane uomo”. È con queste parole che i docenti dell’Omar hanno ringraziato gli Alpini novaresi, presenti nell’aula magna con i labari di molti gruppi, per la borsa di studio consegnata a scuola. Come accade ogni anno infatti, le Penne nere della Sezione di Novara dell’ANA hanno consegnato a un giovane studente dell’Omar una borsa di studio dall’alto valore simbolico. “Questo riconoscimento – ha detto all’inizio della cerimonia il presidente della Sezione Marco Caviggioli – è giunto ormai alla sua tredicesima edizione. Inizialmente la borsa di studio era dedicata alla memoria di un Alpino andato avanti, Angelo Campiglio. Poi, una volta che abbiamo esaurito i fondi che avevamo stanziato per quello scopo, abbiamo deciso di tenere in vita questa tradizione, promuovendo la consegna di un nuovo premio, intitolato da qualche anno all’Ana. La nostra è un’associazione molto attiva sul territorio in tutti i campi del volontariato e anche nel settore della Protezione civile. Alla nostra Sezione appartengono 17 Gruppi, in rappresentanza di una buona parte degli Alpini della provincia. Abbiamo circa 1.200 iscritti e portiamo avanti attività di ogni tipo, sempre a tutela delle persone in difficoltà”.
La borsa di studio di quest’anno è stata assegnata al giovane Luca Denetto, uno studente di Meccanica del quinto anno. Ai ringraziamenti dell’alunno premiato si sono aggiunti quelli degli insegnanti, presenti alla cerimonia in rappresentanza della dirigente dell’istituto. E prima della tradizionale foto di gruppo con la classe del ragazzo premiato e tutti gli Alpini, le Penne nere hanno risposto alle domande che gli alunni hanno rivolto loro. In particolare, i ragazzi hanno mostrato grande curiosità per la storia del corpo degli Alpini, per i loro caratteristici cappelli e per l’esperienza del servizio militare.
Matteo Caminiti